giovedì, ottobre 04, 2012

Riconoscimento vocale e lettura tramite web

Talktyper è un servizio web gratuito che permette di riconoscere le parole dettate tramite microfono restituendole in formato testo. Il testo in seguito può essere letto da una sinetsi vocale oppure copiato ed incollato nei più comuni elaboratori di documenti. Strumento utile anche per gli alunni dislessici privi di software di lettura di testi. Necessita della connessione internet.

lunedì, settembre 17, 2012

Dichiarazione Nostra Aetate

Tag Cloud creata dal sito www.wordle.net. Le tag cloud sono la rappresentazione visiva delle etichette (tag) o parole-chiave usate in un testo, documento o sito web.

Wordle: Nostra Aetate

mercoledì, marzo 07, 2012

L'universo, il sistema solare, il corpo umano

" La Scienza ha radici nell' immanente ma porta verso il Trascendente " Ioannes Paulus PP. II, Karol Wojtyla, 16.X.1978 - 2.IV.2005
Un viaggio affascinante attraverso le dimensioni dell'Universo (http://htwins.net/scale2/index.html) , il sistema solare (http://solarsystem.nasa.gov/eyes/player/) e la conoscenza del corpo Umano (http://www.zygotebody.com/)

venerdì, febbraio 24, 2012

Il popolo del Libro: Israele

Time line costruita con la collaborazione delle classi e di alcuni alunni dal proprio computer di casa. La storia del popolo ebraico raccontata nelle sue tappe principali e attraverso i personaggi che hanno guidato il popolo di Dio.

domenica, febbraio 05, 2012

La Bibbia a Fumetti

Conoscere i racconti della Bibbia attraverso il linguaggio divertente dei fumetti. Questo è l'intento di Umberto Forlini sul sito personale "Ufotto Leprotto"
Il racconto della Genesi
Il racconto dell'Esodo
Vangelo di Matteo

domenica, dicembre 25, 2011

Natale

È Natale, Signore.
O è già subito Pasqua?
Il legno del presepio è duro,
come il legno della croce.
Il freddo ti punge
quasi corona di spine.
L'odio dei potenti ti spia e ti teme.
Fuga affannosa nella notte.
Sangue innocente di coetanei,
presagio del tuo sangue.
Lamento di madri desolate,
eco del pianto di tua Madre.
Quanti segni di morte, Signore,
in questa tua nascita.

Comincia così il tuo cammino tra noi,
la tua ostinata decisione
di essere Dio, non di sembrarlo.
Le pietre non diverranno pane.
Non ti lancerai dalla dorata cima del tempio.
Non conquisterai i regni dell'uomo.
Costruirai la tua vita di ogni giorno
raccogliendo con cura meticolosa,
con paziente amore,
tutto quello che noi scartiamo:
gli stracci della nostra povertà,
le piaghe del nostro dolore,
i pesi che non sappiamo portare;
le infamie che non vogliamo riconoscere.

Grazie, Signore, per questa ostinazione,
per questo sparire,
per questo ritrarti,
che schiude un libero spazio
per la mia libera decisione di amarti.

Dio che ti nascondi,
Dio che non sembri Dio,
Dio degli stracci e delle piaghe,
Dio dei pesi e delle infamie,
io ti amo.
Non so come dirtelo,
ho paura di dirtelo,
perchè talvolta mi spavento
e ritiro la parola;
eppure sento che devo dirtelo:
io ti amo.

In questa possibilità di amarti,
che la tua povertà mi schiude,
divento veramente uomo.
Amo gli stracci, le piaghe, i pesi
di ogni fratello.
Piango le infamie di tutto il mondo.
Scopro di essere uomo,
non di sembrarlo.

Il tuo Natale è il mio natale.
Nella gioia di questo nascere,
nello stupore di poterti amare,
nel dono immenso di vivere insieme,
io accetto, io voglio, io chiedo
che anche per me, Signore,
sia subito Pasqua.

(Preghiera di don Luigi Serenthà)